Accedi


  • Link
  • Raul Bove
  • Il Web ha 25 anni, e quasi 2 miliardi di siti, ma potrebbe distruggersi da solo

Il Web ha 25 anni, e quasi 2 miliardi di siti, ma potrebbe distruggersi da solo

https://bit.ly/2aO5Wrp

Pochi giorni fa il web ha compiuto 25 anni.

Il web compie 25 anni

Una vera e propria rivoluzione il web. Chi se lo sarebbe mai immaginato. Il web ha cambiato in qualche modo il mondo, nel bene e nel male. Da piccoli la mia generazione il web non lo immaginava in alcun modo. I nostri telefilm preferiti non l’avevano previsto. Per il 2000 il nostro sogno erano le auto volanti. Oggi siamo arrivati (quasi) al pilota automatico.

Il web ci ha portato verso altre meravigliose invenzioni: lo smartphone, i tablet e lo
strumento dei social. Il web ci ha regalato una maggiore libertà. Libertà di espressione. Libertà di comunicare. Il web permette anche di salvare molte vite. Il web non ha confini e se una persona alle prese con qualcosa da dire e che la deve condividire magari perchè rischia la vita, con il web ne ha la possibilità.

I motori di ricerca di cui il principale oramai è google hanno aiutato internet. Idem you tube con i video.

Il web però ha anche diverse facce oscure. Il deep web ma non solo… La principale a mio avviso è la possibilità di far girare bufale e diffamazioni varie senza grandi possibilità di difesa perchè la gente oggi si beve con facilità quasi tutto ciò che trova in rete. Il web ci ha portato facebook, twitter e similari, le chat private e pubbliche tra cui whatsapp. Utilissime per comunicare, ma… troppo usate come sfogatoio cafone. Sono cosi’ diffuse che molti giovani pensano che facebook sia internet… Ma non è cosi’.

Anche i litigi non sono piu’ gli stessi. Oggi se ti vuoi fare un nemico basta che lo cancelli da facebook o da una chat di whatsapp. Un gesto che viene considerato alla pari di un’offesa insanabile.

Oggi a molti vien voglia di fare screenshots delle chat private commettendo un reato… Ma tant’è sono ignoranti. Le chat e le cavolate che vi si scrivono influenzano la politica.

Nel 1995 i siti nel mondo erano solemente 25.000 ma già nel 1996 erano cresciuti di almeno 10 volte. Il primo milione è stato toccato nel 1999. Un vero e proprio boom c'è stato tra il 2011 e il 2012, quando il numero dei siti è passato da circa 350 milioni a quasi 700 milioni. Il traguardo del miliardo di siti web nel mondo è stato raggiunto nel 2014: a certificarlo il contatore di Internet Live Stats che ora segna quasi 1 miliardo e 61 milioni e circa 3,5 miliardi di utenti attivi. A far vivere una seconda giovinezza al web è stata la diffusione esponenziale di social network e dispositivi mobili.

Per capire com'è cambiato il mondo in 25 anni basta dare un'occhiata proprio al contatore di Internet Live Stats: fino a questo momento sono state fatte oltre tre miliardi di ricerche su Google, inviati quasi 425 milioni di tweet, caricate su Instagram quasi 43 miliardi di foto. Il tutto ha generato fino ad ora quasi oltre due miliardi di Gb di traffico. E secondo un rapporto di Cisco, entro il 2020 ci saranno più persone connesse con cellulari che con elettricità o acqua corrente. Un diluvio di dati mobili trainato dai video.

Il mondo cambia in fretta, il mondo digitale ancor di piu’, ma la mia sensazione a pelle è che i social e le bufale stiano uccidendo senza accorgercene il web.

Sarebbe un peccato.

Commenti